Camillo Berneri: Un libertario in Europa fra totalitarismi e democrazia.

Convegno di Studi Storici 5 Maggio 2007, Arezzo

BERNERI, Camillo (Lodi, Lombardia, Italia 20-5-1897-assassinato dai communisti il 5-5-1937).Riunioni. Giorni di studi

[it]Nato a Lodi nel 1897, Camillo Berneri trascorre l’infanzia seguendo la madre (originaria di
Parma), maestra elementare, nei suoi incarichi a Palermo, Milano, Cesena, Forlì e Reggio
Emilia. Qui entra nel partito socialista, dove ha inizio la sua attività politica. Alla fine del
1915 passa tra le file anarchiche. Nel 1916 si trasferisce con la madre ad Arezzo, dove
frequenta il liceo cittadino. L’anno successivo sposa Giovanna Caleffi (di Gualtieri - Reggio
Emilia) e viene richiamato alle armi. Congedato nel 1919, comincia a collaborare
assiduamente alla stampa anarchica, partecipando poi alla costituzione dell’Unione anarchica
italiana.
Nel 1922 si laurea in filosofia a Firenze con Gaetano Salvemini, entra in contatto
con Carlo Rosselli ed Ernesto Rossi, é vicino a Italia libera e collabora con il Non
mollare!
. I suoi studi spaziano tra argomenti di carattere filosofico e altri di contenuto
sociale e politico.
Nel 1923-24 insegna nel liceo di Cortona. Nel 1926 abbandona l’Italia,
per recarsi a Parigi dove inizia la sua collaborazione con la stampa libertaria. Coinvolto da
agenti provocatori fascisti viene dapprima espulso dalla Francia (1928), nella quale
rientrerà ed infine arrestato a Parigi assieme ad altri fuoriusciti italiani (tra cui Carlo
Rosselli). Scarcerato nel maggio del 1930, comincia a peregrinare tra Francia, Belgio,
Olanda, Lussemburgo e Germania.
Allo scoppio della guerra civile in Spagna, è tra gli
organizzatori del primo contingente italiano antifascista in quel Paese. Nel corso degli scontri
del maggio 1937 tra comunisti da un lato e anarchici e poumisti dall’altro, sarà assassinato
il 5 maggio da una pattuglia di polizia comandata da agenti staliniani.

L’Archivio Famiglia Berneri - Aurelio Chessa della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia custodisce un ricco patrimonio librario e
documentario che abbraccia circa un secolo di storia, ricca di fatti e di episodi ignoti, o
perduti nella memoria, dell’anarchismo e del movimento operaio. L’ampia documentazione
relativa all’attività politica e pubblicistica di Camillo Berneri, uno dei principali
protagonisti del movimento anarchico internazionale, consegnata dalla famiglia Berneri ad
Aurelio Chessa, ha costituito il nucleo più significativo di un archivio-biblioteca che lo
stesso Chessa ha poi curato ed arricchito con un impegno che divenne per lui ragione di vita.
Oggi l’Archivio è diventato un punto di riferimento fondamentale per gli studiosi
dell’anarchia e del movimento operaio, ai quali può offrire una biblioteca specializzata e fonti
documentarie di straordinario interesse. L’archivio ha sede a Reggio Emilia in via Tavolata 6.
Per informazioni rivolgersi a: 05221439323; E-mail [it]
[fr]Le Centre Archivio Famiglia Berneri -Aurelio Chessa de la Bibliothèque Panizzi, à Reggio Emilia, conserve un riche patrimoine bibliothécaire et documentaire qui embrasse près d’un siècle, riche en faits et en épisodes, inconnus ou bien oubliés, de l’histoire de l’anarchisme et du mouvement ouvrier. La grande documentation relative à l’activité politique et de propagande de Camillo Berneri, un des principaux acteurs du mouvement anarchiste international, confiée par la famille à Aurelio Chessa, a constitué le noyau le plus significatif de cette bibliothèque et de ces archives, dont Chessa a ensuite été le conservateur et qu’il a enrichi par un engagement qui devint pour lui sa raison de vivre.
Les Archives sont aujourd’hui devenues un lieu de référence fondamental pour les étudiants de l’anarchisme et u mouvement ouvrier, auxquels il peut offrir une bibliothèque spécialisée et des fonds documentaires d’un intérêt exceptionnel. Le centre se trouve à Reggio Emilia, via Tavolata 6.
Pour toute information, téléphoner au 05-22-14-39-323
E-mail[/fr]