ROSSI, Paulo e VENZA, Claudio.- *Spagna 1936 - L’Utopia e la Storia

Guerre civile en Espagne (1936-1939)CNT-FAI* bibliografia

Settant’anni fa l’ingresso delle truppe del generale Franco in una Madrid stremata metteva fine a un’aspra guerra civile strettamente intrecciata a una rivoluzione di matrice libertaria. Finiva così la "breve estate dell’anarchia", iniziata nelle strade di Barcellona il 19 luglio 1936.

2009 cofanetto DVD + libro. EAN 978888949068
TESTI: PINO CACUCCI
VOCI NARRANTI: PAOLO ROSSI E FRANCESCA GATTO
filmato originale degli archivi iconografici della Confederación Nacional del Trabajo
Barcellona, luglio 1936: un intero popolo in armi contro il fascismo è il protagonista di queste rare immagini proposte da un documentario girato all’epoca da operatori del Sindicato de la Industria del Espectáculo affiliato alla CNT (Confederación Nacional del Trabajo), l’organizzazione sindacale libertaria. Finalizzato a sollecitare la solidarietà internazionale antifascista, il commento originale di Fury over Spain era in inglese e con una retorica adeguata allo scopo. In questa nuova edizione il testo di Pino Cacucci, narrato da Paolo Rossi e Francesca Gatto, ricostruisce l’epopea misconosciuta di quel triennio in cui l’utopia libertaria diventa storia. Le straordinarie immagini raccolte nelle strade e sui fronti mostrano in diretta il farsi storico di questo esperimento di democrazia diretta che coinvolge milione di persone e che tocca le campagne e le città, le generazioni e i ceti sociali, e soprattutto le donne, protagoniste di un radicale cambiamento sociale e culturale. La sconfitta militare, preceduta dai violenti scontri all’interno delle stesse forze antifasciste, soprattutto tra anarchici e stalinisti, cancellerà tragicamente questa utopia in pratica, segnando la fine delle grandi rivoluzioni popolari europee e del loro immaginario di riscatto sociale.

Anarchia e potere nella guerra civile spagnola

di Claudio VENZA
Nel contesto di una feroce guerra civile tra fascismo e antifascismo, che prelude alla seconda guerra mondiale, un forte e radicato movimento libertario cerca di realizzare un’aspirazione secolare: una società di liberi e uguali. Dopo aver contribuito in modo rilevante alla sconfitta del golpe, anarchici e anarcosindacalisti provano a mettere in pratica le loro aspirazioni autogestionarie attraverso migliaia di collettivizzazioni urbane e rurali, innovative sperimentazioni in campo sociale e culturale, e una «guerra antimilitarista» basata sul modello delle milizie volontarie. In una situazione così complessa, agli anarchici si pone subito il lacerante dilemma del potere. Questo libro racconta quell’epocale esperimento rivoluzionario con i tentativi pragmatici (e le resistenze) dei libertari di venire a patti con una realtà ostile.
Ho incontrato nella storia, da quando sono nell’età adulta, molti vincitori il cui volto mi appariva ripugnante. Perché vi leggevo l’odio e la solitudine. Perché non erano niente se non erano vincitori e per diventarlo dovevano ammazzare e sottomettere. Ma esiste un’altra razza di uomini che ci aiuta a respirare, che ha sempre posto la propria esistenza e libertà solo nella libertà e nella felicità di tutti, che trova quindi fin nelle sconfitte le ragioni per vivere e per amare. Questi, anche se vinti, non saranno mai soli.
Albert Camus, La Spagna nel cuore

Pino Cacucci è nato ad Alessandria nel 1955. E’ scrittore, sceneggiatore e traduttore. Spazia dalla narrativa alla saggistica. E’ traduttore in particolare di Paco Ignacio Taibo II.
Claudio Venza è docente di Storia della Spagna contemporanea presso l’Università di Trieste e condirettore della rivista "Spagna contemporanea".