CATTEDRA, Raffaele e PORTIS, Larry. "IL CINEMED : un viaggio nel Mediterraneo fra guerra e ironia, esilio e mal d’abitare"

Comunicazione. FilmsPORTIS, Larry (3 juillet 1943, Bremerton, Washington, USA, – 4 juin 2011 à Soudorgues, Gard, France)

Il festival internazionale del Cinema Mediterraneo ha quasi 30 anni. Montpellier, città internazionale di provincia, nel sud della Francia, ha accolto ancora una volta con generosità il viaggio sulle rive di questo mare (26 ottobre-4 novembre). Alcune polemiche locali, sul registro del festival e sul ruolo del grande finanziatore (l’Agglomération di Montpellier, con il suo presidente Gorges Frêche, nonché governatore socialista della Regione Languedoc-Roussillon) hanno preceduto - fuori campo - l’inaugurazione della sua 29 edizione. Più di 200 i film presentati : 11 lungometraggi in concorso, 16 nella selezione panorama, più di 40 i cortometraggi, una decina i documentari. Da ricordare che il festival ha accolto nel 2001 un corto di Cristian Mungiu, vincitore quest’anno a Cannes con 4 mesi, 3 settimane e 2 giorni.
L’Antigone d’Or è stato attribuito al bel film della registra greca Angeliki Antoniou, Eduart. E’ un film molto duro, psicologico, tratto da una storia vera, la storia di un giovane albanese immigrato clandestinamente, in un clima di ostracismo, in Grecia, dove commette un omicidio. E’ una storia di “redenzione” personale e sul senso della giustizia, in un contesto sociale caratterizzato dal mondo del carcere nell’orizzonte di eclissi dello stato socialista albanese.

Mastroianni, Monicelli, il Mediterraneo